Mel Gibson, da sempre un ultra conservatore cattolico che ha in ogni occasione ostentato il culto della famiglia e l’importanza del matrimonio, ora divorzia dalla moglie Robyn Moore dopo 28 anni di matrimonio e sette figli. Sembra proprio che Mel sia andato a lezioni dai nostri politici, quei Casini e Fini che hanno sempre portato come un valore imprescindibile la famiglia e alla prima occasione l’hanno tradita con la giovinetta di turno. 
Alla base della rottura di una delle coppie più solide dello showbiz, infatti, ci sarebbe una giovane cantante russa, tale Oksana Pochepa, una Britney Spears d’oltre Urali che avrebbe fatto perdere la testa al regista di Braveheart e sarebbe stata paparazzata insieme a lui su una spiaggia del Costa Rica.
La cara e dolce Robyn dopo avere allevato sette figlioli nella loro fattoria in Australia, mentre il devoto maritino girava il mondo ottenendo successi ed acclamazioni, si è stufata della situazione e delle vere o presunte scappatelle di Mel e ha chiesto il divorzio. Dismessi i panni della casalinga ha indossato quelli del giustiziere vendicatore, tanto cari a Mel Gibson, ed ha chiesto al marito 357 milioni di euro. O almeno questa è la cifra che lei potrebbe chiedere all’attore per il divorzio, non essendo stato firmato un contratto prematrimoniale, secondo le leggi della California che stabiliscono come cifra massima la metà dei beni del marito (in questo caso stimati in 715 milioni di euro). Robyn, inoltre, potrebbe mettere le mani anche su un ranch in Costarica, su un’isola privata alle Fiji, su una chiesa cattolica in California e su un palazzo a Malibu.
Mi dispiace dirlo ma a Mel Gibson ben gli sta! La prossima volta magari ci pensa due volte a fare il santone e guardare tutti come se fossero dei peccatori indecenti, per poi scappare con la prima sciaquetta che gli passa accanto.
Uno dei suoi videoclip
